Cortometraggio sfida/riprese

Ciao a tutti!
Dopo avervi spiegato come si realizza la pre-produzione, vi presento lo step successivo: le riprese.
Anche in questo caso, il gruppo si è diviso i compiti e c'era chi fotografava, chi riprendeva e chi recitava.
La storia del nostro cortometraggio consisteva nella sfida tra due ragazze che si contendevano l'ultimo rotolo di carta igienica nel bagno della scuola.
Vi presento alcune foto scattate durante le riprese.

Cortometraggio sfida/scrittura

Ciao a tutti!
Oggi vi racconterò la realizzazione di un cortometraggio che si doveva basare su una sfida.
La classe è stata divisa in gruppi ed io ero insieme a Lucrezia, Arianna, Sara, Fabio e Diego.
Tutti insieme, dopo aver espresso ognuno le proprie idee, abbiamo deciso di rappresentare una sfida tra due ragazze che si contendevano l'ultimo rotolo di carta igienica nel bagno della scuola.
Ogni componente del gruppo aveva un compito, ovvero, c'era chi doveva scriver l'idea, chi il soggetto, chi il protagonista, chi la struttura, chi il trattamento, chi la sceneggiatura e chi lo storyboard.
Vi presento la pre-produzione al completo che abbiamo realizzato e utilizzato.

Idea
“Sfida all’ultimo rotolo”

Soggetto
Lucrezia durante la ricreazione va in bagno dove trova un unico rotolo di carta igienica, che dovrà contendersi con Alessia, arrivata nello stesso momento e con le sue stesse esigenze. Per ottenere il desiderato rotolo sarà disposta a combattere fino all’ultimo sangue contro l’altra. Dopo la caduta del rotolo nella turca, l’unica speranza sta nel nuovo rotolo nelle mani di Sara, un’altra ragazza appena uscita dal bagno. Dopo una continua disputa con spintoni, Lucrezia esce vincitrice.

Personaggi
Scheda del protagonista:

• Lucrezia: femmina, italiana, figlia di impiegati, 17 anni, abbastanza fifona, graziosa, pacata.

Altri personaggi:

• Alessia: femmina, italiana, figlia di imprenditori, 18 anni, competitiva, sicura di sé, determinata, furba.
• Sara: femmina, italiana, figlia di impiegati, 16 anni, tranquilla, solare.

Struttura 
esigenza drammatica: Quando Lucrezia va in bagno si trova davanti ad una competizione per ottenere il rotolo di carta igienica di cui ha bisogno.


primo atto: Lucrezia si dirige nel bagno della scuola durante la ricreazione dopo aver trascorso le prime ore di lezione in tranquillità e spensieratezza. Nello stesso momento arriva un’altra ragazza, Alessia, che Lucrezia teme fin dal primo giorno di scuola. Se Alessia fosse tranquilla, Lucrezia sarebbe ancora fortunata, ma in realtà ha appena terminato un’interrogazione in cui non è andata come si aspettava, quindi a maggior ragione risulta irritabile e ancora con tanta adrenalina da sfogare. Lucrezia arriva in bagno e con indifferenza fa per prendere l’ultimo rotolo di carta igienica appoggiata sul tavolino, cercando di non farsi notare da Alessia, ma data la grande astuzia di Alessia, a cui non sfugge nulla, si accorge immediatamente che quell’ultimo rotolo deve essere suo a costo di combattere per ottenerlo. Lucrezia nota l’aria di sfida ed è consapevole che per poter utilizzare la carta igienica di cui ha bisogno, deve farsi coraggio, cercando di affrontare Alessia nonostante i suoi timori.

secondo atto: SFIDA. Come da Lucrezia previsto, Alessia non ha nessuna intenzione di lasciarle quell’ultimo rotolo, ma non volendoglielo lasciare così facilmente date le sue esigenze, si arma di un minimo di coraggio e cerca di affrontarla usando le maniere forti. Il combattimento ha inizio, le due ragazze lottano per qualcosa di essenziale per loro. Durante il combattimento Alessia spinge con violenza Lucrezia causando la caduta e il rotolamento dentro la turca di un bagno. Ad un certo punto da un altro bagno vicino, esce Sara con in mano un altro rotolo di carta igienica.

terzo atto: Alessia e Lucrezia si guardano con sguardo perplesso ma allo stesso tempo convinto di ciò che stanno per fare: aggredire in due la nuova ragazza.
Dopo essersi accanite a vicenda, Alessia esce malandata e piena di lividi, con un’espressione triste. Lucrezia esce trionfante dalla sfida.

MORALE: “Chi dorme non piglia... rotoli”.

 

Sceneggiatura

SCENA 1. INTERNO - GIORNO - CORRIDOIO

Lucrezia si dirige nel bagno della scuola durante la ricreazione e nello stesso momento arriva Alessia, ed entrambe entrano all’interno di esso.

SCENA 2. INTERNO - GIORNO - BAGNO SCUOLA

Date le stesse esigenze, le due si guardano con aria di sfida, puntando all’ultimo rotolo di carta igienica appoggiato su un tavolino. successivamente compiono un breve scatto verso di essa, urtandosi e spingendosi a vicenda. La prima a raggiungere il rotolo è Lucrezia, ma Alessia sembra disposta a tutto pur di strapparglielo dalle mani, così spinge Lucrezia verso il muro, bloccandole il braccio e facendole cadere il rotolo. A questo punto la carta igienica, rotolando all’interno del bagno, cade dentro la turca bagnandosi e rendendosi non più utilizzabile. Dopodichè ad Alessia, sorge un pensiero, mentre Lucrezia insulta la nemica.

Alessia(pensiero):

Noo, ora la ammazzo questa!

Lucrezia:

Ma cosa fai stupida!

Mentre succede ciò, vedono uscire dal bagno Sara con in mano un altro rotolo. Sara, uscendo dal bagno, rimane sorpresa vedendo queste due ragazze azzuffarsi nell’antibagno ed esclama una frase.

Sara:

Ma… Cosa sta succedendo?

Le due si fissano negli occhi e puntano verso Sara, facendo uno scatto veloce andandole contro per strapparle dalle mani il rotolo.

SCENA 3. INTERNO - GIORNO - CORRIDOIO

Alessia esce sconfitta dal bagno in lacrime, tutta spettinata e distrutta moralmente. Questo sta a significare la vittoria del protagonista, Lucrezia.

STORYBOARD

Gita a Parma

Ciao a tutti!
Oggi vi racconterò dell'uscita didattica che io e la mia classe abbiamo fatto nella splendida città di Parma, insieme ad un'altra quarta del nostro istituto.
Siamo arrivati in piena mattinata, grazie al pullman che ci ha portato, proprio in centro, dove ci hanno lasciato "liberi" di girare per le vie della città fino a quando sarebbe arrivata l'ora di avviarci verso il museo.
Verso l'una circa siamo arrivati al museo per vedere una mostra riguardante la pubblicità, è stata davvero bella e soprattutto interessante, proprio inerente al nostro indirizzo scolastico!
Per le 17.00 circa siamo arrivati a Mantova, dove ci siamo salutati e ognuno di noi si è avviato verso casa.
Queste qui sotto sono alcune delle foto dell'uscita!

Video cinema anni '20 - "Prima dell'interrogazione"

Ciao a tuti!

Oggi vi racconto la realizzazione di un video in stile anni '20.

Ho utilizzato il programma Premier per montare il video, le riprese erano già state fatte da altri studenti anni prima, e lo scopo di questo video era quello di trasmettere all'osservatore l'ansia e la paura che tutti i ragazzi hanno prima di un'interrogazione. Per ricreare lo stile anni '20 ho usufruito dell'effetto in bianco e nero, di una musica di quel tempo e di un effetto che disturba il video facendolo sembrare rovinato proprio com'erano in realtà i video durante quegli anni.

Qui sotto trovate il mio video, spero vi piaccia!

Pieghevole emozionale 16 facciate

Ciao a tutti!
Ovvi vi presento un altro lavoro che ho realizzato seguendo la consegna del professor Mantineo, il depliant emozionale. Il tema generale da seguire era quello di rappresentare un ristorante di lusso e per crearlo ho utilizzato il programma Indesign, ho ricercato le immagine che poi sono andata ad inserire e ho selezionate delle varie frasi emozionali. Ho diviso le due pagine di Indesign in 6 parti ognuna e sono andata ad inserire in una modalità per me armonica e di impatto le immagini, le frasi, il pattern e il logo.
Il pieghevole da me realizzato è questo qui sotto, spero ti piaccia!

Spot campagna sociale

Ciao a tutti!
Il primo video realizzato con la nuova materia di quest'anno, in cui c'è produzione video, è stato proprio una compagna per diffondere ancora di più la raccolta differenziata e per farla rispettare da tutti i cittadini.
Per la creazione di questo spot ci siamo suddivisioni in gruppi di 3/4 persone ciascuno e siamo partiti proprio dalla base della formazione di un videoclip, strutturando da soli la pre-produzione, con all'interno tutte le varie fasi che la compongono, ovvero: Idea, Soggetto, Trattamento, Sceneggiatura e Storyboard.
Il video qui sotto è il nostro, spero vi piaccia!

Locandina A3 Openday

Ciao a tutti!
Come primo lavoro di quest'anno per il professore Mantineo abbiamo realizzato una locandina in formato A3 per presentare gli Openday della nostra scuola che si svolgeranno durante il periodo invernale.
I programma che avevamo a disposizione da utilizzare erano Illustrator e Photoshop, io personalmente ho usufruito di Photoshop, presentando uno sfondo nero, i vari indirizzi in un pentagono e lateralmente le date e gli orari degli incontri.
La locandina che trovi qui sotto è quella realizzata da me, spero ti piaccia!

Frankekestein - cinema VS teatro

Ciao a tutti, rieccomi qua!
Oggi vi presenterò un video realizzato da me e da altri miei compagni di classe che facevano parte del mio gruppo di lavoro.
Per la creazione di questo video abbiamo utilizzato il procedimento opposto rispetto a quello solito, cioè, abbiamo ricavato la storia da un video già preesistente e lo abbiamo riproposto in maniera simile, interpretando noi stessi i personaggi del video e scrivendo la pre-produzione.
Per realizzare invece la versione teatrale abbiamo utilizzato un'unica ripresa mentre gli attori recitavano "in diretta", proprio come accade nel teatro, e riprendendoli con un piano americano.
In questa maniera abbiamo potuto osservare da vicino la differenza tra cinema e teatro.
Qui sotto c'è la creazione del video, spero ti piaccia!

Videoclip conclusivo

Ciao a tutti! Questo sarà l'ultimo post di quest'anno scolastico e vi presenterò l'ultimo lavoro realizzato in classe, il videoclip conclusivo! Un video creato con iMovie per raggruppare tutti i lavori di questo anno scolastico e per rivivere tutti i momenti passati insieme alla mia classe, tutto questo accompagnato da una canzone. Potete vederlo su YouTube, spero vi piaccia! Con quest'anno abbiamo finito, spero vi siano interessati tutti i miei lavori, al prossimo anno, buona estate!

Manifesto mostra fotografica

Ciao a tutti! Oggi vi racconto del manifesto che ho realizzato per la mostra fotografica che rappresenta la situazione disastrosa del Gradaro a Mantova. Una mostra che viene fatta per informare i cittadini del degrado che ha raggiunto questa zona e per raggruppare le forze per ricostruire qualcosa di nuovo e adatto al luogo. Per creare questo manifesto ho utilizzato Photoshop e ho deciso di rappresentare il clima con una fotografia scattata una settimana prima per un'altra esercitazione. Spero vi piaccia il manifesto che ho realizzato e che vi invogli anche voi a partecipare a questa mostra!

Pagina web

Rieccomi con un nuovo lavoro che penso vi piacerà molto!
Oggi vi presento una pagina web che ho realizzato io. Partiamo dal concetto che una pagina web è strutturata: inizia con l'Header dove viene inserito il nome della marca, poi c'è il Menù dove si inseriscono tutte le parole chiavi per poi fare una ricerca e infine i Contenuti che contengono esami di ciò che il sito mette in vendita.
Io mi sono ispirata a siti web già esistenti, come quello della Pirex, di Alcott e di H&M, e poi ho unificato tutte le idee per crearne una mia. Per realizzare questo lavoro ho utilizzato il programma di Photoshop e ho lavorato in modo ordinato cercando di non creare con creare confusione nel progetto.  Le foto che ho utilizzato per creare questa pagina web sono state scattate da me e ho sceto di sponsorizzare i capi di abbigliamento della marca Pyrex. Questa qui sotto è l'immagine della pagina web che ho realizzato, spero vi piaccia!

Pagina di giornale

Oggi vi racconto un altro lavoro che ho realizzato, che vi dovrebbe interessare. Si tratta di due pagine di giornale, la copertina e una interna. Per realizzarlo abbiamo preso spunto da giornali quotidiani e personalmente ho dato una maggiore occhiata a "il Giornale" per cercare di renderlo più simile possibile. Per realizzare questo lavoro ho utilizzato il programma InDesign e da consegna mi sono inventata alcuni articoli che leggete, mentre altri li ho presi da internet riguardo a fatti veri. 

Queste due qui sotto sono le mie pagine di giornale, spero vi piacciano!

 

Reportage fotografico al mercato del giovedì

Oggi vi racconterò un'altra esercitazione che abbiamo fatto con la macchina fotografica. L'esperienza consisteva nell'uscire durante la mattina del giovedì e di andare a fotografare la gente al mercato di Mantova, quindi fare un vero e proprio reportage fotografico, raccontando ciò che accade ogni mattina del giovedì in città fra le varie bancarelle. Fra i nostri scatti dovevano esserci quattro punti fondamentali: il contesto che doveva rappresentare che il mercato a Mantova si svolge in pieno centro, l'atmosfera che rappresenta invece la relazione che si crea fra compratore e ambulante,  le caratteristiche principali quindi l'ambulante con la propria bancarella e i particolari che mostrano la merce venduta con i loro dettagli.

Le foto che vedete qui sotto sono state scattate da me e ognuna di loro rappresenta uno dei quattro punti fondamentali. Spero vi piacciano!

Merce

Atmosfera

Caratteristiche principali

Contesto

Regola dei terzi

In classe abbiamo visto e approfondito la regola dei terzi, che raggruppa una serie di regole ben precise da seguire per scattare una buona fotografia, che funziona e che piace. Per mettere in pratica queste regole siamo usciti fuori da scuola e siamo andati in giro per la città a scattare delle fotografie seguendo questi criteri, una volta focalizzandoci sul ritratto e un'altra volta sul paesaggio. Tra le varie fotografie scattate ne ho selezionare due per il ritratto e due per il paesaggio, spero vi piacciano!

Teoria del campo

Come altra esercitazione sulla fotografia abbiamo analizzato la teoria del capo. E’ una teoria elaborata da Marcolli, che parla di piccole “regole” per come creare una bella fotografia, o meglio, una fotografia che possa piacere agli spettatori. Per verificare la sua teoria abbiamo fatto un esperimento in classe: abbiamo guardato una serie di immagini confrontandole a due a due e abbiamo verificato che la maggior parte della classe preferiva una delle due fotografie mostrate. Quindi si tratta proprio di questo, di creare foto che possano piacere. A questo proposito siamo usciti anche questa volta, e siamo andati in vari posti a fotografare sia dei paesaggi che un soggetto, seguendo questa teoria. Queste foto qui sotto sono due esempi dell’esercitazione. Spero vi piacciano! 

Punto, linea, superficie

Ciao a tutti!
In classe abbiamo visto alcune teorie sulla fotografia, tra cui quella punto, linea, superficie. Una teoria che spiega alcuni concetti di percezione visiva, quindi di come percepiamo una fotografia. Abbiamo visto che se scegliamo una superficie da fotografare, con al suo interno un punto e una linea che catturano la nostra attenzione quando guardiamo la foto, la fotografia "funziona". Per provare questo, io e la ia classe siamo usciti fuori da scuola e siamo andati in giro fra le vie della città a cercare punti e linee da fotografare su una superficie. Tra tutte le foto scattate poi abbiamo fatto una selezione e siamo andati a sceglierne una, quella che ci piaceva di più e che rispecchiava di più la consegna dell'esercitazione. La foto scelta da me è questa qui sotto, spero vi piaccia!

Esercizio wrapping

Ciao a tutti! Oggi vi racconterò come ho realizzato un altro lavoro molto interessante, il wrapping!

Una tecnica che viene utilizzata spesso nei poster e che consiste nel prendere un’immagine a nostra scelta, e utilizzando il programma Photoshop, con lo strumento “penna”, andare a sovrapporre la nostra foto con tanto testo in modo da ottenere a fine di tutto il procedimento, un’immagine creata da parole. 

L’immagine che ho realizzato io è questa qui sotto, spero vi piaccia!

Pubblicità minimal

Ciao a tutti!
Oggi vi presenterò un nuovo lavoro, che abbiamo creato dopo esserci ispirati ad una pubblicità del 2000 che aveva presentato l'uscita del nuovo iPod.
L'esercizio consisteva nel creare una sagoma nera prendendo una foto con noi stessi come soggetto, poi scegliere un oggetto da pubblicizzare e creare la sagoma anche di questo mettendolo in risalto col colore bianco e poi scegliere un colore di sfondo adatto al contesto. Come ultima cosa abbiamo aggiunto uno slogan che presentasse il prodotto, scegliendo sia una frase che un font adatto allo stile.
Qui sotto c'è quello che ho realizzato, spero vi piaccia!

Tiffany&CO

Esercizio pop-art

Ciao a tutti oggi vi presenterò un lavoro creato seguendo la tecnica del pop-art ideata dal famoso Andy Warhol. La consegna era quella di scegliere un primo piano di un soggetto a nostro piacere e poi di andare a ricreare sul programma Illustrator il personaggio con questa tecnica, ricalcando le parti del volto e andando a creare a forme simili all'aspetto originali, utilizzando lo strumento "penna". Una volta finito il ricalco siamo andati a copiarci la nostra immagine per quattro volte e poi queste quattro immagini le abbiamo riunite tutte in un unico foglio quadrato (con dimensioni di 20x20cm) e poi abbiamo utilizzato finalmente la tecnica di Warhol. Siamo andati a colorare ogni immagine con colori che per noi si abbinavano fra loro, proprio come ha fatto lui con le sue opere.
Questo qui sotto è il mio lavoro, spero vi piaccia!

"Live forever"

Copertina rivista

Ciao!
Il lavoro che vi mostrerò oggi dovrebbe piacervi e incuriosirvi. Sì, perché ho creato la copertina di una rivista, in questo caso con Alessandra Amoroso come soggetto principale, proprio come le riviste che tutti voi comprate ogni giorno in edicola!
Come potete ben vedere nell'immagine sotto, ho creato un titolo principale e poi tanti vari sotto titoli che riportano al contenuto della rivista con caratteri diversi a seconda della loro importanza.
Questa è una delle regole che bisogna seguire quando si crea una copertina; un'altra regola è quella di posizionare il visual, quindi il soggetto principale, sopra all'head-line, quindi il titolo della rivista, soprattutto se questa è molto conosciuta e quindi riconoscibile nonostante venga coperta in parte.
Un'altra ancora è quella di aggiungere le informazioni che costituiscono il body-copi, come per esempio il codice a barre, il prezzo della rivista e la data della sua uscita.
Per realizzare il tutto ho utilizzato il programma Photoshop, se ti piace il risultato provaci anche tu!
Ciao a tutti!

Fotomontaggio animali

Oggi in classe abbiamo creato dei fotomontaggi.
La consegna era quella di scegliere un animale a nostra scelta e in base al suo abitat, al suo colore e al tipo di atteggiamenti che assume con gli altri, abbinarci un capo di abbigliamento adeguato.
Per creare i fotomontaggi abbiamo utilizzato il programma Photoshop. Per prima cosa abbiamo scontornato il capo di abbigliamento, poi la faccia dell'animale scelto e infine li abbiamo composti insieme cercando di nascondere il più possibile il distacco fra i due soggetti.
I due fotomontaggi che ho creato io sono sono qui sotto. Ho associato al lupo un gubbino di pelle perché è un animale forte, imponente, rigido e freddo, proprio come il gubbino; mentre il cane l'ho associato al piumino perché mi sono basata principalmente sulla somiglianza dei colori e sul fatto che il piumino ha delle pieghe che riprendono le orecchie del cane.
Spero vi piacciano, ciao!

Freddezza

Fragilità

Gita a Bologna

Ciao!
Oggi vi racconto un po' della gita che io e la mia classe abbiamo fatto a Bologna, insieme ad un'altra classe della nostra scuola.
Mercoledì mattina, siamo partiti presto con l'autobus, che con poco più di un'oretta ci a portato nella bella città di Bologna.
Appena arrivati abbiamo raggiunto una delle piazze principali, Piazza Maggiore, per poi andare lì vicino a vedere la prima mostra, dei Lumiere. E' stata veramente molto interessante, abbiamo potuto osservare passo dopo passo la formazione del cinema analizzando l'evoluzione degli strumenti che venivano utilizzati e delle tecniche studiate.  Abbiamo potuto vedere i primi filmati che vennero realizzati, immedesimandoci proprio negli spettatori del passato, guardandoli senza audio e in bianco e nero. E' stata un'esperienza molto significativa, perché abbiamo avuto modo di vedere direttamente con i nostri occhi strumenti e filmati di cui avevamo parlato in classe e che avevamo studiato, dal momento in cui questi argomenti sono oggetto del nostro indirizzo.
Dopo questa mostra, siamo andati a visitare un paio di chiese molto belle e maestose accompagnati dalle nostre professoresse, e successivamente, per l'ora di pranzo, ci hanno lasciato girare da soli per il centro per un'oretta e mezza.
Finito il tempo libero e con la pancia piena, ci siamo radunati tutti in un unico punto per raggiungere il pullman che poi ci ha portato al museo Pelagalli, museo della comunicazione. Qui abbiamo
scoperto da dove sono nati i primi strumenti della comunicazione e abbiamo potuti osservarli direttamente da vicino, vedendo proprio l'evoluzione di ogni singolo apparecchio. Anche questa visita è stata molto interessante e utile dal momento in cui il nostro indirizzo si occupa anche di questo settore.
Dopo di che abbiamo raggiunto l'autobus che con calma ci ha riportati a Mantova.
E' stata una gita molto interessante, educativa e sopratutto divertente.
E' stata un'occasione per passare del tempo tutti insieme e per imparare cose nuove.
Un ringraziamento va alle insegnanti che ci hanno accompagnato in questa bella esperienza.
Qui sotto ci sono alcune foto della gita.
Ciao!

Piazza Maggiore

Museo Pelagalli

Museo Pelagalli

Mostra del Lumiere

Mostra dei Lumiere

Collage tonalità

Ciao a tutti.

Oggi vi presento come ho realizzato il collage di tonalità.

Prima di tutto ho scelto su quale tonalità volevo lavorare, nel mio caso, inizialmente con le tonalità di verde o poi con quelle di rosso, poi ho fatto una ricerca di immagini su internet basandomi su un tema generale che le legava e come collegamento principale, foto che presentavano le tonalità scelte.

Utilizzando il programma di Photoshop ho creato una griglia di otto caselle dove poi sono andata ad inserire le immagini, che prima avevo modificato un po' migliorando la tonalità e la saturazione a mio piacimento.

Lo scansiogramma

Ciao a tutti.
Oggi vi presento l'ultimo laboratorio di alfabetizzazione, lo scansiogramma!
E' un'immagine fotografica ottenuta grazie all'impiego di un dispositivo digitale, mediante una tecnica off-camera e questo laboratorio l'abbiamo fatto per comprendere il principio fisico e i componenti elettronici che sono alla base della fotografia digitale.
Questo lavoro è stato svolto a coppie e io ero insieme al mio compagno Emanuele.
C'era da mettere a contatto alcuni oggetti o parti del corpo sul piano di vetro di uno scanner. Come potete vedere nell'immagine sotto, il nostro scansiogramma, noi abbiamo utilizzato le nostre mani, una cuffia e una sciarpa. Il risultato di uno scansiogramma, come vediamo, è un'immagine a colori, virtuale, non fisica, corrispondente alla forma degli oggetti colorati sul piano di vetro dello scanner, che si muove e che cattura attraverso il gruppo lampada/specchio gli oggetti, emettendo un fascio di luce che va a colpire le singole celle fotosensibili del sensore.
Spero che anche questo laboratorio vi abbia incuriosito, ciao!

Hands